lunedì 31 marzo 2008

Sotto voto spinto



Fra meno di due settimane ci sono le elezioni e la confusione regna democraticamente sovrana. Molti sono gli indecisi (specialmente donne, dicono i sondaggi) ed è in atto una discreta campagna denigratoria nei confronti dei votanti che opteranno per la scheda bianca/scheda nulla. Una sorta di catena di Sant'Antonio circola da alcune settimane in rete e diffonde notizie non corrette sull'argomento: il testo che gira riferisce che:

 "anche i voti bianchi o nulli entrano nel calcolo del premio di maggioranza, favorendo, indirettamente chi ha preso più voti."

L'informazione, ripeto, E' FALSA. La suddetta catena promuove un interessante metodo di astensione, consistente nel ritirare la scheda vidimata e restituirla immediatamente al segretario di seggio, chiedendo che il gesto venga verbalizzato unitamente ad un commento in cui si può motivare il gesto, esprimendo il proprio dissenso, etc..
Peccato che lo faccia diffondendo inutile terrore verso chi ha deciso di intraprendere la strada della scheda bianca/scheda nulla, dato che dette schede "non sono ritenute valide" e quindi non possono entrare nel cosidetto "premio di maggioranza".

Utile ricordare che le schede bianche possono diventare ILLECITAMENTE valide se qualcuno ci mette una croce su, realizzando un broglio elettorale, mentre le schede nulle (con su scritto o disegnato qualcosa di evidentemente diverso da una croce su un simbolo di partito) è abbastanza più difficile taroccarle.. Un interessante e controverso documentario è stato realizzato da Enrico Deaglio ed altri sull'argomento, relativo alle elezioni del 10 aprile 2006.

Il 13 e 14 aprile prossimi abbiamo la matita dalla parte del manico: evitiamo di ficcarcela in un occhio, come al solito..

ps: guardate che interessante inserzione ho trovato su ebay.. da oggi possiamo tutti stabilire il prezzo della Democrazia.




giovedì 27 marzo 2008

Laurea Horroris Causa


Notizia del giorno è la laurea del giovane Alberto Stasi, unico indagato per il delitto di Chiara Poggi (Garlasco), conseguendo un bel 110 e lode con una tesi sui "profili tecnici e normativi nella tassazione delle imprese d'assicurazione". Poco più di un mese fa è stata la volta di Raffaele Sollecito, indagato per l'omicidio di Meredith Kercher (Perugia), per il quale si è riunita la commisione d'esame presso il carcere di Capanne (PG), con una tesi informatica in "programmazione genetica", voto finale 99/110. A questi ragazzi auguro che le loro vicende giudiziarie si risolvano rapidamente ed alla giustizia tutta che la verità trionfi, con i colpevoli degli omicidi in questione condannati e che scontino la pena.
Quelli che andrebbero condannati per direttissima e senza appelli sono gli organi di informazione, quelli che ci comunicano che Stasi vestiva con giacca nera e cravatta a righe bianche e blu, mentre Sollecito ha preferito un gessato grigio e camicia rosa con collo alla coreana , senza cravatta perchè vietata in carcere; quelli che annunciano gravi che Stasi si è presentato sulla stessa Golf che gli era stata sequestrata, mentre Sollecito ha manifestato soddisfazione e dedicato la laurea alla sua famiglia. Lo stesso tempo che viene dedicato ai massacri in Tibet viene destinato a raccontare inutili fatti privati che non interesserebbero nemmeno i vicini di casa dei rispettivi laureati. Le stesse energie che si consumano per dare notizia delle ultime morti bianche sono spese per puttanate simili, tra un Olindo e un Sarcosì, a riempire di fuffa il nostro tempo. Gaudeamus igitur.

martedì 25 marzo 2008

Qui inizia il blog

Che dire: sapete che cos'è un blog? Comunque sia adesso si. Il primo post non è mai il più importante, serve per capire come aggiungere link cliccabili, immagini e robe da web 2.0, tipo i filmati in streaming e via discorrendo.. Di solito il tenore è "neoevidentista" del tipo: questo è il primo post del mio nuovo blog e voi state per finire di leggerlo adesso.

Questo mio primo post non è troppo differente nel genere nè nel formato: non faccio buoni propositi sul futuro, su quando lo aggiornerò e su quali argomenti andrò a parare.. So che non sarà un blog tematico, nè solo promozionale e forse parlerò di musica come di artrosi. 

Magari anche di musicisti con l'artrosi.

A presto, spero.